Fante  Giovanni FALCONI

277° Reggimento Fanteria - II Battaglione - Compagnia Comando

nato a Tavoleto - Pesaro e Urbino 22.3.1922

Rientrato vivo dalla ritirata

Deceduto a Tavoleto il 24.1.2008


A nostro Padre

  Ci raccontava il Babbo nelle serate in casa attorno alla stufa, della sua esperienza nella campagna di Russia e come fosse stato difficile sopravvivere ogni giorno. Ricordava spesso il sentimento che provava pensando ai suoi genitori, in particolare alla sua mamma, nel timore di non rivederla più.

Ci disse come ogni giorno annotava in un quaderno gli episodi più significativi, le date ed i nomi dei luoghi che attraversava fissando nella sua mente quelle terribili esperienze.

Quando andò in pensione riprese il suo quaderno e completò coi suoi ricordi tutto il percorso, dalla chiamata alle armi alla liberazione del suo paese, Tavoleto.

Ne è scaturito una specie di diario fitto di riferimenti geografici e temporali molto dettagliato sul quale si sta lavorando per pubblicarlo.

 Amava raccontare le dolorose esperienze, soprattutto a noi figli, perché ne traessimo forza per la vita di tutti i giorni. Un episodio in particolare, non presente nel diario, ci è rimasto impresso quando si rifiutò di sparare su bambini ed anziani nascosti in un rifugio che avrebbero dovuto usare, perché non capiva come fosse possibile sparare su persone innocenti, mentre lo raccontava ogni volta si commuoveva.

E’ con orgoglio che abbiamo scritto queste poche righe per rendere onore a nostro padre per il suo atteggiamento verso il prossimo, la sua integrità e il suo orgoglio di Italiano.

I figli Ivana, Carlo e Antonella


156° Divisione Vicenza

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