Una rinnovata carrellata di libri dedicati, che citano o che incrociano la storia della 156° Divisione Fanteria "Vicenza"
Agostino Don Bonadeo SANGUE SUL DON Episodi intimi di prigionia di un Cappellano Militare in Russia, Tipografia Rozza di Corbella, Milano, 1948
È il racconto della personale vicenda nella Campagna di Russia e della lunga prigionia, raccontata da Don Agostino, Cappellano Militare dei Bersaglieri.
In appendice della pubblicazione vi è un interessante elenco di Prigionieri rientrati dalla Russia nel 1946 e tra questi molti della Divisione Vicenza divisi per reparto di appartenenza.
AA.VV., LOCOROTONDO Anno X - n°11 – articolo di Luciano Cisternino LETTERE DAL FRONTE RUSSO, Edita a cura della Cassa Rurale ed Artigiana di Locorotondo, Grafischena, Fasano (BR), 1995
Sono le lettere del Fante Francesco SIBILLA del 278° Reggimento – CCR Compagnia Comando di Reggimento, disperso il 31.1.1943 in località non nota, trascritte integralmente da Luciano Cisternino e commentate in una sua introduzione.
La pubblicazione è edita a cura della Cassa Rurale ed Artigiana di Locorotondo (BR)
AA.VV. QF Quaderni di Farestoria Gennaio -Aprile 2006 - anno VIII, N° 1 – articolo di Fabio Giannelli IN RICORDO DI MARIO TENTI DISPERSO IN RUSSIA, a cura di Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Pistoia, I.S.R.P.T. Editore, Pistoia, 2006
dalla pagina 27 un lungo e dettagliato ricordo del Sottotenente Mario Tenti di Pistoia del 278° Reggimento – II Battaglione – Compagnia Comando, Deceduto il 30.3.43 in prigionia, campo 74 di Oranki.
AA.VV. a cura del Comitato Onoranze dei Caduti e Dispersi di Russia , Agli attesi ed a coloro che non torneranno – valore sacrificio e gloria, Copie limitate e numerate, Tip. BOZZA DI CORBELLA , Milano, 1953.
È un fascicolo in brossura di 55 pagine ricco di pensieri verso luoghi, reparti e uomini della Campagna di Russia, scritto nel decimo anniversario del ripiegamento (1953).
E’ presente un toccante articolo scritto da Gabriele Gherardini, già Comandante del III Battaglione del 277° Reggimento, a ricordo dei fatti in cui è stato coinvolto con i suoi uomini. Tra le righe vi è un particolare pensiero rivolto al Tenente Angelo Munforti (MAVM) suo fidatissimo subalterno e amico a cui era molto legato.
Francesco Marchisio (a cura di), CAPPELLANI MILITARI 1870 1970 - Tipografia S. Pio X Roma, 1970
Sono elencati tutti i Cappellani Militari della Divisione Vicenza suddivisi per reparti.
Luigi Venturini, DIARIO DI RUSSIA Prigioniero di un gelido inverno, Gaspari Ed., Udine, 2013
E’ la narrazione fatta dal Sergente Luigi Venturini del III Battaglione Misto Genio della Divisione Julia. Narra della sua esperienza dalla cattura a Valujki al rimpatrio.
La marcia del Davaj l’ospedale di Podgornoje, l’inferno di Krinovoje, il trasferimento in treno al campo di ARSK ed infine il rimpatrio. Incontra soldati della divisione Vicenza ed è la stessa sorte che è capitata a tanti uomini della Vicenza e con tale spirito deve essere letto il libro.
P.Crippa e A.Talilillo, CORAZZATI ITALIANI IN RUSSIA 1941 – 1944 – Collana Witness To War, Luca Cristini Editore, Zanica (BG), 2022
E’ una dettagliata ricostruzione dei reparti delle vicende e dei mezzi corazati impegnati dallo CSIR e dall’ARMIR durante le vicende della Campagna di Russia, nella quale viene riportato il Plotone Autoblindo del Nizza Cavalleria aggregato alla Divisione Vicenza.
Nuto Revelli, MAI TARDI – Diario di un Alpino in Russia, Torino, Einaudi Ed. 2001
Il Sottotenente S.P.E. Benvenuto (Nuto) Revelli della 46ᵃ Compagnia del Battaglione Tirano del 5° Reggimento Alpini della Divisione Tridentina ripercorre la sua terribile esperienza al Fronte Russo dalla partenza al rimpatrio. Ebbe occasione di incontrare i fanti della Divisione Vicenza in quanto il II/278° era in secondo scaglione all’Edolo sul fronte del Don. A Podgornoje non riescono ad incontrare il reparto della Vicenza ma molti suoi sbandati in pessime condizioni (pag.118). Narra dell’incontro probabilmente con il Magg. Conforto del II / 278°
E’ molto interessante la narrazione e la descrizione dei fatti e del contesto vissuti dal 17 fino al 20 gennaio in quanto sono gli stessi percorsi ed eventi nei quali è stato coinvolto il II Battaglione del 278°Reggimento.
Giorgio Ferraris, In prima linea a Nowo Postojalowka – la campagna di Russia di Giacomo Alberti Alpino della Cuneense, Boves (CN), Araba Fenice ed., 2013
Narra la vicenda del 1° Plotone della 2ᵃ Compagnia del Battaglione Pieve di Teco del 1° Reggimento Alpini della Divisione Cuneense. Il Pieve di Teco dal dicembre 1942 viene assegnato alla Divisione Vicenza e con essa condivise tutte le fasi del ripiegamento. Il 1° Plotone rimasto in retroguardia non potendosi ricongiungere al proprio Battaglione venne aggregato alla Compagnia Comando del Ceva partecipando alla tragica battaglia di Nowo Postojaloka.
Nel libro ci sono molti riferimenti alla Divisione Vicenza
Piery Resegotti Rastelli e Sergio Villa STORIA DI ETTORE RASTELLI, Arti Grafiche Biancavolta, Trucazzzano (MI), 2001
La storia sia professionale che militare del Professore Ettore Rastelli, Primario e Direttore dell’Ospedale Santa Maria delle Stelle di Melzo (MI). Chiamato alle armi nel 1942 come Sottotenente Medico venne inviato in Russia con la Divisione Vicenza nella 156ª Sezione Sanità.
Ettore Rastelli con grande umanità e senso della propria missione di Medico, durante le ultime fasi del ripiegamento della Vicenza, volontariamente rimase con i suoi feriti e congelati intrasportabili, pur sapendo che la sua esperienza di medico e chirurgo con i russi non sarebbe servita.
Il Sottotenente Ettore Rastelli dopo la cattura non riuscirà a sopravvivere agli stenti, privazioni ed al tifo durante il trasferimento al campo di Oranki nel marzo del 1
AA.VV. Fronte Russo: c'ero anch'io – Volume 2° a cura di Giulio Bedeschi, Ugo Mursia Editore, Milano, 1983
Una sezione di testimonianze è intitolata LA DIVISIONE DI FANTERIA VICENZA AL FRONTE RUSSO
Le testimonianze sono quelle del Colonnello Giulio Cesare Salvi Comandante del 227° Reggimento, del Sottotenente Giuliano Monterastelli della 156 Sezione di Sussistenza, del Tenente Marino Marani Ufficiale di Amministrazione della 156 Sezione di Sanità e del Fante Luigi Latini del I Battaglione del 278° Reggimento di Fanteria.
Franco La Guidara, Ritorniamo sul Don fino all'ultima battaglia, Roma, Edizioni internazionali 1976
L’autore ricostruisce con obiettività le fasi della spedizione italiana in Russia dal 1941 al 1943 dopo un suo viaggio a ripercorrere le zone di operazioni.
In alcuni capitoli ripercorre in modo narrativo alcune fasi della Divisione Vicenza, in particolare soffermandosi su alcuni fatti relativi il CLVI Battaglione Misto Genio ed alla figura del Capitano Vincenzo Senzasono, Ufficiale Addetto del Comando di Divisione, CGVM a Sheliakjno e ricordando infine le figure del Tenente Giorgio Costantini, interprete della Divisione e del Maggiore Giorgio Quaranta MAVM a Sheliakjno.
Paolo Picco, LETTERE DAL FRONTE RUSSO Ottobre 1942 – Gennaio 1943 – Sottotenente Medico Egidio Picco del 278° Reggimento di Fanteria, Monza, 2018
La storia del Sottotenente Medico Egidio Picco in organico al I Battaglione del 278° Reggimento della Divisione Vicenza, disperso al Fronte Russo nel gennaio 1943 probabilmente a Sheliakjno, attraverso le sue lettere inviate alla famiglia e numerosi documenti organizzati e contestualizzati dal nipote Paolo.
Attilio Falchero, RICORDI DAL FRONTE RUSSO, Tipografia Don Bosco, Sampierdarena Genova, 1991
Dal diario del Capitano Attilio Falchero nel ripercorrere la sua esperienza nella Campagna di Russia al comando del II Battaglione Mitraglieri di C.A. aggregato alle divisioni Cosseria e Ravenna
Indica l trasferimento alla Divisione Vicenza del Maggiore Liardo e del Capitano Di Ninni (pag.78)
Giuseppe Barbero, IL 5° ALPINI È ANCORA TRA NOI - La preparazione e la partenza per il fronte russo dei battaglioni Morbegno, Edolo e Tirano. Novembre 1941-Luglio 1942, Susalibri, 2009.
Il Battaglione Morbegno del 5° Reggimento Alpini (C.te Magg. Romualdo Sarti)per un breve periodo era stato assegnato alla Divisione Vicenza, dal 19 dicembre 1942 al 20 gennaio 1943, ove a Postojali venne restituito alla Divisione Alpina Tridentina.
Il testo tratta della presenza in bassa Valle di Susa, per quasi un anno, tra il 1941 e il 1942 del 5° Reggimento Alpini qui raccolto per l'addestramento prima della partenza per la campagna di Russia, un'avventura che per molti fu senza ritorno. Contiene oltre 30 testimonianze di reduci provenienti dalle province dell'alta Lombardia, oltre alle persone della zona che avevano conosciuto questi soldati. Da segnalare un’ampia documentazione fotografica e documentaristica.
Gorgio Paolucci, DIARIO DELLA VITA MITARE, Modulitalia s.r.l, Tavoleto (PU), 2022
Vicende e fonti dal diario del Fante Giovanni FALCONI, cl. 22.3.1922
277° Reggimento Fanteria - II Battaglione - Compagnia Comando- Divisione di Fanteria 156 Vicenza
Rocco Rocco, LA RAZIONE DI FERRO, Rebellato Editore, Padova, 1969
Il libro traccia la memoria del Gruppo di Artiglieria Val Piave della Julia nel quale era inquadrata la 39ᵃ Batteria da 105/11. Questa Batteria era stata assegnata alla Divisione Vicenza nel dicembre 1942, inserendola nel I Gruppo di Artiglieria a Cavallo e si trovava a supporto del Vestone e Morbegno sulla linea del Don. Dopo l’ordine di ripiegamento la 39ᵃ ha seguito le sorti della Divisione Vicenza. Nel libro oltre i nomi e le sorti degli Artiglieri, ci sono molti riferimenti alla Divisione Vicenza ed è tracciata tutta la storia della 39ᵃ dalla sua assegnazione alla Vicenza al rientro in Patria nel 1943.
Il comandante della 39ᵃ Batteria è stato il Capitano Walter Zanon, disperso nelle ultime fasi del ripiegamento.
L’Autore del libro, il Tenente Rocco Rocco, era Ufficiale Medico del Gruppo Val Piave
Arnaldo Chierici, POLICARPO CHIERICI COMANDANTE ALPINO -Guerra e pace nei documenti di un protagonista, Russia 1942-1943, ed. Mursia, Milano, 2008
Il Tenente Colonnello Policarpo Chierici è stato il Comandante del Battaglione Valchiese del 6° Reggimento Alpini della Divisione Tridentina nella Campagna di Russia
Oltre che una accurata ricostruzione degli eventi accaduti al Battaglione Alpini Valchiese, nel testo sono spesso riportati riferimenti alla Divisione Vicenza, in particolare viene descritto minuziosamente l’aspetto relativo al ripiegamento ove il III Battaglione del 277° Della Vicenza mentre era impegnato a retroguardia della Tridentina fino al suo sacrificio il 20 gennaio 1943 nella conca di Opyt.
Carlo Forni e Niccolai Gamba, Francesco e Paolo. Due fanti italiani nell'ansa del Don, ilmiolibro self publishing, 2016
Narra la storia di due ragazzi di diversa estrazione sociale che si incontrano alla partenza per il fronte del Don con la Divisione Vicenza. Il libro si articola praticamente in due parti, una reale, storica ricostruita sulla base di documenti, l'altra del tutto immaginaria basata su alcuni episodi realmente accaduti raccontati dal reduce Paolo, che per sottolineare la differenza sono scritti in corsivo. Questi episodi furono ritenuti miracolosi dal protagonista. La presenza accanto a lui di una specie di Angelo Custode, Francesco, che con la sua amicizia lo aiuta a superare i momenti piu difficili è di pura immaginazione.
Alfeo Zanette, Il Bosco di Betulle, Dario De Bastiani Editore, Vittorio Veneto (TV) 2022
277° Reggimento - I Battaglione – 1ª Compagnia
Nel libro è tracciata la Biografia del Fante Eliseo Gallo con la raccolta delle sue lettere inviate nel 1942 dalle diverse località attraversate durante la sua vicenda militare vissuta come epilogo al Fronte Russo dal quale non fece più ritorno. Oltre una sintetica ma ben tracciata storia dell’ ARMIR, interessante è la ricostruzione della storia del I Battaglione del 277° Reggimento della Divisione Vicenza.
Carmelo Catanoso e Agostino Uberti, LA DIVISIONE ALPINA CUNEENSE AL FRONTE RUSSO (1942-1943), Stabilimento Grafico Marino, Genova 1982
La divisione Vicenza vista dall’interno della Divisione Cuneense è la ricostruzione più accurata e precisa di tutte le fasi, gli scontri e le varie vicende legate al ripiegamento della Cuneense e Vicenza.
Franco Fabietti REDIVIVO quattro anni di prigionia in Russia, Garzanti, Cernusco sul Naviglio MI, 1969
Le vicende della 156 ª Sezione di Sanità della Divisione Vicenza attraverso la storia del Medico Franco Fabietti, autore del libro
Egisto Corradi, LA RITIRATA DI RUSSIA, Ed. Longanesi & C., Milano, 1964
Il Tenete Egisto Corradi era in forza al Comando della Divisione Alpina Julia nella Sezione Operazioni e Servizi.
Oltre una cartina molto interessante relativa l’itinerario seguito dalla Vicenza ci sono molti riferimenti interessanti relativi alla Divisione Vicenza.
Emilio Faldella , STORIA DELLE TRUPPE ALPINE VOL 1-2-3 , Cavallotti Editori - Edizioni Landoni, 1972
NEL Vol. III: molto dettagliata la Campagna di Russia con numerose citazioni sulla Divisione Vicenza
Gabriele Gherardini, LA VITA SI FERMA Prigionieri Italiani nei Lager Russi, Collana LE VOCI, Baldini e Castoldi – Milano, 1948
III/277° racconto completo delle vicende del Terzo Battaglione del 277° Reggimento della Vicenza
Gabriele Gherardini, MORIRE GIORNO PER GIORNO, Mursia, Milano, 1968
III/277° racconto completo delle vicende del Terzo Battaglione del 277° Reggimento della Vicenza
È una edizione successiva del libro LA VITA SI FERMA Prigionieri Italiani nei Lager Russi
Giuseppe Sorgente, UN FANTE IN RUSSIA la tragedia della Divisione Vicenza 1942-1943, MURSIA, Milano 2016.
La storia del 278° Rgt. III Btg. - Compagnia Comando, da Latisana e Sagrado (GO) le vicende al Fronte Russo fino al passaggio al 90° Reggimento della Divisione Cosseria poi il rimpatrio, la permanenza campo di contumacia a Vipiteno e rientro a Saluzzo (Cuneo)
Gabriele Gherardini, MORIRE GIORNO PER GIORNO, Mursia, Milano, 1968
III/277° racconto completo delle vicende del Terzo Battaglione del 277° Reggimento della Vicenza
È una edizione successiva del libro LA VITA SI FERMA Prigionieri Italiani nei Lager Russi
Francesco Lo Bue, La luna sul Don, La Zisa Edizioni s.r.l., Pioppo (Palermo), 1996
III/ 278°, 12 ª Compagnia Armi di accompagnamento, in particolare il Ten. Lo Bue era un mitragliere
Settimo Malisardi, PRESENTE ALLE BANDIERE, Edizioni APE, Bologna, 1975
Nel libro cita, Comandante di Compagnia Tenente Salvatore Mignosi. Altro Ufficiale Tenente Dino Baldi entrambi deceduti.
Soldato del 277° Fanteria, inquadrato nella Terza Compagnia dei Primo Battaglione, prima a Cervignano del Friuli e Strassoldo per giungere a Kupiank. Fatto prigioniero a Rossosh nell’attacco il giorno 17 gennaio.
AA.VV. Nikolajewka: c'ero anch'io a cura di Giulio Bedeschi, Ugo Mursia Editore, Milano, 1972
Una sezione di testimonianze è dedicata alle memorie del Colonnello Giulio Cesare Salvi Comandante del 227° Reggimento, del Capitano Luciano Damiani Comandante della 5ᵃ Compagnia del II / 277°, del Capitano Valentino Husu Comandate dalla Compagnia Cannoni 47/32 del 277°, del Tenente Infantino Comandante del Plotone esploratori della Compagnia Comando del 227°.
Scotoni e S.I. Filonenko, Retroscena della disfatta italiana in Russia nei documenti inediti dell’8ªArmata, Casa Editrice Panorama, Trento, 2008
Vol. 1 – L’occupazione
Vol. 2 – La disfatta
Mario Rigoni Stern, SERGENTE NELLA NEVE, Einaudi Editore, 1965
Ricorda l’arrivo di alcuni fanti della Vicenza presso il Caposaldo BELTRAME
Ottobono Terzi, Varvarovka Alzo Zero. Diario Di Un Ufficiale Italiano In Russia Edizione Longanesi, Pocke, Milano, 1974
Il reggimento di artiglieria a cavallo inserito nella Divisione VIcenza
Ottobono Terzi ha scritto uno dei più commoventi diari della guerra combattuta in Russia dagli italiani. Come ufficiale del reggimento di artiglieria a cavallo di Milano, quello delle “Voloire”, partecipò all’epopea tragica della ritirata italiana nell’inverno 1942-43 dal Don a Nikolaevka e oltre con la colonna della “Tridentina”
Sirio Sintoni, I TOPI DELLA STEPPA- Fronte russo 1942-’43, Grafiche GMP S.n.c., Forlì, 2009
epopea dettagliata del , IV plotone della Compagnia Cannoni di accompagnamento DEL 278° Regimento della Divisione Vicenza
DE FRANCESCHI, DE VECCHI, LE OPERAZIONI DELLE UNITA’ ITALIANE AL FRONTE RUSSO 1941 e 1943, USSUME, Roma, 1977 ed edizioni successive
Il volume è stato realizzato, nel quadro dell'attività istituzionale dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, da un gruppo di lavoro composto dal Colonello (aus) Costantino De Franceschi, dal Ten. Col. t.SG (ris.) Giorgio de Vecchi e dal ten. Col. (spe) Fabio Mantovani, con la collaborazione del Serg. Magg. Riccardo Graziosi e del Serg. Fernando Battista".
ROMANZO:
Francesco Guccini E Loriano Macchiavelli, TANGO E GLI ALTRI, Mondadori, 2014
Ricostruisce alcune vicende del XXVI Battaglione Carabinieri Reali aggregato nella Divisione Vicenza
Luigi Grossi, AVANTI IL VALCHIESE da Belogorje a Nikolajewka, Aviani Editore, Udine, 1987
Oltre la storia del Battaglione Valchiese della Divisione Alpina Tridentina che assieme al Vestone hanno seguito le stesse tappe del ripiegamento, ci sono degli accenni alla Divisione Vicenza in particolar modo alla fase di inserimento del III/278 nella linea di fronte sul Don. Sono ricordati i S.Ten Maccaroni, Calcina e Zucchi. Sono elencati in modo preciso i nomi e le disposizioni dei Capisaldi di competenza.
AA.VV. I SERVIZI LOGISTICI DELLE UNITA' ITALIANE AL FRONTE RUSSO (1941-1943) USSME, Roma , 1 gennaio 1975
Volume essenziale per comprendere l’organizzazione dell’ARMIR sul territorio
Walter Bellisi , Tornerò, testimonianze dal fronte del Don 1941 – 1943, Il Trebbo, Montese, 2019
Nel libro sono presenti le lettere del Sergente Giovanni IANNACCONE di Eduardo e Anna Iacobone, cl. 7.2.1912 (da Napoli) del 277° Reggimento, Compagnia. Mortai da 81,
Deceduto in prigionia il 22.3.1943 nel campo 56 di Uciostoj ( Uciostoje, Хоботово )
Alessandro Massignani, ALPINI E TEDESCHI SUL DON, prefazione di Giorgio Roschat, Gino Rossati Editore, Venezia, 1991
Molta documentazione ufficiale relativa ad ORDINI ed OPERAZIONI sulla Divisione Vicenza, in particolare relativa al dispiegamento dei reparti nell’ottobre 1942 ed i compiti di antiguerriglia
Marcello Quaranta FRONTE RUSSO c'eravamo anche noi, Grafiche Giorgiani, Castiglione (Le), 2016
I sono tre testimonianze di Veterani della Vicenza, Giuseppe Bruno 278°, Vito Luigi Capito CLVI Battaglione Mitraglieri, S.Ten. Spe. Vito SAMMALI, I/278° Rgt – Compagnia Comando - Comandante Plotone esploratori. Sono elencati inoltre numerosi soldati della Vicenza
Luca Bruni, Gino Bruni LETTERE DAL FRONTE, Edizioni Nuova Prhomos, Città di Castello, 1994
Sono le lettere del Fante Mitragliere Gino Bruni del 277° Reggimento - ricopiate e commentate. La pubblicazione riceve il premio letterario nazionale UMBERTIADE 25 APRILE nella XXII edizione del 1994.
Felice Filippin Lazzeris, i 300 della ”12”, Edizione estemporanea scuole grafiche Antigelli, Trento, 1975
L’ epopea della Compagnia 12 del Battaglione Tolmezzo dell’8° Reggimento Alpini della Julia durante la Campagna di Russia.
A novembre viene sostituita al caposaldo dalla Divisione Vicenza “plotoni e squadre”: tra di loro parecchi anziani” (pag.93) che era posizionata a nord di Kuwscin dove posiziona il Gemona, il Cividale è in riserva
Gino Piccolino, LA GUERRA DI GINO, Arti Grafiche Caramanica S.r.l., Marina di Minturno (LT)
II/277 ° racconto relativo delle vicende del Secondo Battaglione del 277° Reggimento della Vicenza
XXV Fanteria, poi II/277 a Terzo di Aquileia, Conducente Muli
"Eugène Lanteri-Minet, Marcher ou mourir - Récit historique” Editions Francophones, Tourcoing 1989
La storia del Plotone Autoblindo Nizza Cavalleria aggregato alla Divisione Vicenza, libro introvabile
Aldo Valori La Campagna di Russia. CSIR - ARMIR: 1941-1943 , Grafica Nazionale 1950
Dalle pagine 701 alla 704 la storia della Divisione Vicenza tratta dalla relazione del Colonnello G.C.Salvi
Egidio Franzini CAMPAGNA DI RUSSIA Libro ricordo CSIR e ARMIR, La Tipografica, Treviso, 1952
Una raccolta di nominativi ed indirizzi di veterani della Campagna di Russia e molte richieste di informazioni di soldati dispersi. Nelle pagine dalla 250 alla 259 nomi di Veterani e Dispersi della Divisione Vicenza
Marco Paolini, SOLDATI ITALIANI - mandati nel paese dei girasoli – Pubblicazione locale in brossura (senza dati di stampa e località)
Ci sono tre storie che riguardano soldati della Divisione Vicenza, il Ten Cappellano del 277° Don Nellido Palandri, il Sottotenente Mario Tenti del Comando del II / 278° e del Geniere Edgardo Donnini del CLVI Btg. Misto Genio.
Alfio Caruso, TUTTI I VIVI ALL’ASSALTO, Longanesi & C., Milano, 2003
Nel racconto l’autore offre una documentata ricostruzione del ripiegamento del Corpo d’Armata Alpino nel quale era inquadrata la Divisione Vicenza, riuscendo a dare una visione organica in un racconto quotidiano degli undici giorni che segnarono il calvario dei soldati italiani, tappa per tappa, con la narrazione di numerosi casi umani e di citazioni alla Divisione Vicenza ed i suoi reparti.
Piero Fortuna e Raffaello Uboldi, IL TRAGICO DON Cronache della Campagna di Russia italiana 1941 – 1943, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1980
Dalla seconda parte del libro, in occasione della narrazione degli eventi relativi il ripiegamento del Corpo d’Armata Alpino, riferisce gli eventi principali in cui è stata protagonista la Divisione Vicenza ed i suoi reparti raccontando alcuni fatti individuali come la sorte del Sottotenente Igor JURAVLEV (italianizzato in Giorgio COSTANTINI), interprete del Comando di Divisione (MAVM).